Un vero e proprio incubo quello vissuto da Greta Baccaglia, la giornalista sportiva molestata all’esterno dello stadio dell’Empoli. La giornalista racconta di un altro uomo, che le avrebbe toccato le parti intime.
Greta Baccaglia ha denunciato l’uomo di Ancona che le ha palpeggiato il sedere, all’uscita dello stadio dell’Empoli la scorsa domenica. Un avvenimento che è sulla bocca di tutti, scandaloso e da non credere, del quale la giornalista ancora non riesce a capacitarsi. Ma non è tutto, c’è anche un altro uomo che l’ha importunata in quel momento.
Durante un’intervista con Il Corriere della Sera, Greta Baccaglia ha raccontato come si sente, cosa sta provando in questi giorni e soprattutto ha specificato che il tifoso marchigiano Andrea Serrani non è stato l’unico a molestarla quella sera.
“Provo ancora spavento, non mi dimenticherò mai gli occhi dell’uomo che mi ha palpeggiata sul sedere. Ho cercato di reagire con educazione perché sono cresciuta così. E perchè stavo pensando alla gente che guardava da casa. Ma c’è dell’altro. Sono stati due minuti e mezzo di collegamento tremendi. Dopo gli insulti di altre due persone c’è stato un altro uomo incappucciato che mi è venuto addosso e mi ha toccato nelle parti intime. Tutti urlavano e io mi sentivo impotente. Mi ha sconvolto lo sguardo di quei tifosi, erano feroci, da carnefici. I tifosi non sono così, non dovrebbero essere così. Ma sa cosa mi ha ferito anche? Che nessuno intorno a me ha detto niente. Tutti vedevano, ma nessuno faceva o diceva niente”
Un incubo senza fine in quei pochi minuti per Greta Baccaglia, utilizzata come un oggetto dai tifosi che uscivano dallo stadio.
Intanto, però, secondo quanto scrive il Corriere Fiorentino, la polizia ha individuato anche un secondo tifoso della Fiorentina, nato in provincia. Anche lui avrebbe palpeggiato la giovane giornalista e ora ne subirà le conseguenze.